Cinque donne e un arancino

Cinque donne e un arancino di Catena Fiorello Galeano – 2022 Giunti Editore collana Le Chiocciole

Mi piace tanto la copertina, sono curiosa, non ho mai letto nulla dell’autrice, e poi inizio a leggere e scopro la prima pagina impreziosita da una dedica scritta a mano dall’autrice. Mi ha piacevolmente stupita questa delicatezza e mi sono detta che valeva la pena di leggerlo, questo libro.

Non sono stata delusa, anzi, le pagine mi aspettavano, ansiose di essere lette! La storia mi frullava in testa.

Rosa, la protagonista, lascia Milano, figli, amicizie, un pezzo di vita, per tornare nella sua terra d’origine, la Sicilia, in un piccolo paese di Monte Pepe. E qui inizia la trasformazione di Rosa, la consapevolezza, la scoperta di una grande  forza interiore, la tenacia di una donna che tenta di coinvolgere quattro amiche in un progetto ambizioso, forse troppo, per quel paesino isolato fra le montagne. Belle le amiche, ognuna con una forte personalità che contribuirà a cambiare il corso della propria vita e di quella delle altre. Riusciranno le cinque “ragazze” ad aprire una rosticceria che offre i migliori arancini della regione? E a farsi conoscere al di fuori delle montagne di Monte Pepe? La scrittura è piacevole, intriganti i personaggi, reali, e la poesia di Pessoa, i testi di una canzone in lingua inseriti, impreziosiscono il racconto. Ho già acquistato il libro che racconta il seguito I cannoli di Marites, ve lo racconterò.

“…già, ricordi lontani nel tempo. Il tempo che fa tutto da solo, ti segue, ti avvolge e ti fa compagnia, ma poi burlone com’è sparisce dietro a un muro e si confonde con quello che hai vissuto. Tocca tenerli nel cuore certi momenti felici, per ridargli vita quando ti passano davanti”.

Della stessa autrice: I cannoli di Marites